Il primo piatto di Pasqua dello chef stellato Gianfranco Vissani è pura eleganza: puoi rifarlo a casa in versione semplice

La festività più golosa dell'anno sta per arrivare e alcuni cibi sono assolutamente da provare: è il caso del primo piatto di Pasqua ideato da Gianfranco Vissani, lo chef umbro stellato, volto noto della tv e patron di Casa Vissani, ristorante situato a Baschi, in provincia di Terni.

Nel cuore verde dell’Umbria, Vissani ha presentato una creazione che è già iconica: garganelli con arancia, Parmigiano Reggiano, tartufo nero, acciughe, ristretto di brodo e soia ai semi di papavero. Un piatto che unisce territorio, stagionalità e un tocco internazionale. Un primo che racconta l’anima di uno chef capace di sorprendere anche i palati più esigenti.

Come nasce il primo piatto di Pasqua di Gianfranco Vissani: gli ingredienti, la tecnica, il segreto

Il garganello è una pasta all’uovo tipica dell’Emilia-Romagna. Vissani la reinterpreta in chiave umbra, con un sugo agrumato all’arancia che sprigiona freschezza e intensità. Il Parmigiano Reggiano dà corpo e cremosità. Il tartufo nero – simbolo della gastronomia umbra – aggiunge eleganza e profondità. Ma è la combinazione con le acciughe a fare la differenza: un’idea che unisce mare e terra, tradizione e rottura. Infine, il ristretto di brodo lega il tutto, mentre la soia ai semi di papavero introduce una nota esotica e croccante. Il risultato? Un piatto complesso ma equilibrato, intenso ma armonioso.

Il primo piatto di Pasqua sarà servito come parte del menù 2025 a Casa Vissani, in un percorso degustazione che riscuoterà certamente grande successo anche tra i critici gastronomici. Ma si può fare a casa? La risposta è sì, con qualche semplificazione.

Primo piatto di Pasqua
Garganelli, un tipo di pasta che si adatta a diversi primi piatti gustosi

Vuoi provare a casa il primo di Pasqua di Vissani? Ecco la versione semplificata

Realizzare il piatto completo come lo chef richiede tecnica e ingredienti ricercati. Ma una versione casalinga è possibile, anche per chi non è esperto.

Ingredienti per 4 persone:

  • 320 g di garganelli freschi
  • 1 arancia biologica (scorza e succo)
  • 80 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • 1 filetto di acciuga sott’olio
  • 100 ml di brodo ristretto di carne
  • 1 cucchiaio di salsa di soia
  • 1 cucchiaino di semi di papavero
  • 1 cucchiaio di tartufo nero grattugiato o in crema (facoltativo)

Procedimento:

Cuoci i garganelli in acqua salata. In una padella, scalda il brodo con l’acciuga finché si scioglie. Aggiungi succo d’arancia, scorza grattugiata e la soia. Unisci la pasta al condimento con un po’ di acqua di cottura.

Manteca con il Parmigiano fuori dal fuoco. Aggiungi i semi di papavero e, se disponibile, una grattugiata di tartufo nero.

Servi subito. Il piatto colpisce per il suo profumo, il contrasto tra dolcezza e sapidità, e la nota croccante dei semi.

Con pochi ingredienti e in meno di 30 minuti, puoi portare a tavola una versione ispirata alla cucina di uno dei più grandi chef italiani.

Il segreto è nella cura e nella scelta degli ingredienti. Non servono tecniche complesse, ma attenzione al bilanciamento dei sapori. Gianfranco Vissani, classe 1951, è uno degli chef più celebri d’Italia. Ha lavorato con i grandi maestri della cucina e ha rivoluzionato la ristorazione italiana dagli anni Ottanta in poi.

Oggi Vissani è anche presenza fissa in tv, opinionista e autore. La sua cucina resta però il suo primo amore: una fusione di tecnica, territorio e visione. Con questo piatto pasquale ha dimostrato ancora una volta di saper innovare senza perdere l’anima. E tu, lo proverai?

Lascia un commento