La pasta al burro di Emma Marrone è il piatto veloce e cremoso che conquista tutti: devi provarlo con queste varianti.
Emma Marrone non ha mai fatto mistero del suo amore per le cose semplici, vere e piene di gusto. E anche in cucina non si smentisce. Tra una canzone e un concerto, la cantante pugliese ha condiviso con i fan una delle sue passioni più sincere: la pasta al burro. Un primo piatto tanto facile quanto irresistibile, che ha scatenato migliaia di commenti sui social. Altro che ricette complicate da chef stellati: Emma va dritta al cuore (e allo stomaco) con una ricetta da veri intenditori del comfort food.
Basta guardare le sue storie Instagram per capire quanto ci tenga: una noce generosa di burro, pasta al dente e una pioggia abbondante di formaggio grattugiato. Il tutto condito da una frase semplice, ma iconica: "Non si parla abbastanza della pasta al burro". Un piatto così, che sa di casa e di infanzia, mette d’accordo tutti. Non serve essere esperti ai fornelli per prepararlo, e proprio per questo riesce a unire generazioni diverse: i nostalgici, i fan di lunga data, i giovani con la pausa pranzo al volo. È veloce, economica, buona. Proprio come Emma: genuina, schietta e senza fronzoli.
Le varianti più amate della pasta al burro di Emma Marrone (e una da provare subito)
Il post di Emma ha scatenato un vero e proprio dibattito culinario. I fan si sono sbizzarriti nei commenti con varianti più o meno creative per rendere questo piatto ancora più sfizioso. Con pepe nero e noce moscata, per un sapore deciso e speziato che si fonde perfettamente con la morbidezza dell'ingrediente principe, il burro appunto. Con salvia fresca e scorza di limone, un tocco elegante e profumato che non guasta mai e stuzzica il palato.

Con tonno e olive, perfetta per chi cerca un gusto mediterraneo e un piatto più ricco rispetto alla ricetta originale. Variante extra da provare, che anche noi abbiamo provato a immaginare per esaltare questo semplice, ma amatissimo piatto: burro, parmigiano e un cucchiaino di crema di tartufo. Basta davvero poco per trasformare un piatto povero in qualcosa di sorprendente. Il bello di questa ricetta è che si adatta a tutti i palati: basta partire da una base semplice e poi personalizzare secondo l’umore del giorno. Ed è forse proprio questo che la rende così amata, insieme alla facilità che prevede la preparazione: è il piatto che non delude mai, adatto a pasti veloci e conviviali. Una vera sicurezza.