Stasera in tv su Rai Movie un kolossal epico: una pellicola dimenticata che torna a emozionare il pubblico con la sua potenza visiva: Il principe del deserto.
Stasera in tv, un’epopea tra sabbia e sangue che ha fatto la storia del cinema europeo
Una delle opere più ambiziose di Jean-Jacques Annaud torna questa sera in prima serata su Rai Movie. Il film è Il principe del deserto (titolo originale: Black Gold), una produzione internazionale uscita nel 2011 che ha saputo unire l’epica storica alla profondità drammatica. La pellicola va in onda stasera in tv, alle 21:10 sul canale 24, ed è un’occasione unica per (ri)scoprire una perla del cinema europeo.
Antonio Banderas, in uno dei ruoli più intensi della sua carriera, interpreta l’emiro Nesib, un leader visionario ma spietato. Accanto a lui, attori del calibro di Mark Strong e Freida Pinto, in un cast internazionale che include anche Tahar Rahim, Riz Ahmed e Liya Kebede. Il film è tratto dal romanzo Il paese dalle ombre corte di Hans Ruesch, ma il regista Jean-Jacques Annaud, già noto per Il nome della rosa e Sette anni in Tibet, lo ha trasformato in una riflessione sulla modernità, l’onore e la libertà.
Il principe del deserto è ambientato in una zona immaginaria della Penisola Arabica, in un’epoca in cui la scoperta del petrolio ha stravolto equilibri millenari. Due emiri rivali si contendono una striscia di terra apparentemente inutile, fino a quando l’oro nero non cambia tutto. Al centro, la figura del giovane Auda, interpretato da Tahar Rahim, dilaniato tra due mondi: quello dell’onore paterno e quello di un futuro costruito sul progresso e sul compromesso.

Un film dimenticato torna protagonista: ecco perché non puoi perderlo
Il film, pur essendo stato accolto in modo altalenante dalla critica al momento dell’uscita, ha conquistato con il tempo un’aura di cult per intenditori. La regia di Annaud, sontuosa e pittorica, trasforma il deserto in un personaggio vivo, una forza che tutto plasma e tutto distrugge. Le musiche evocative, i costumi sontuosi e le scene di battaglia rendono questo dramma una vera pietra miliare per chi ama il cinema storico e visivamente potente.
L’edizione restaurata proposta stasera in tv valorizza ancora di più la fotografia mozzafiato firmata da Jean-Marie Dreujou, capace di immortalare la bellezza cruda e implacabile della sabbia e del sole. È il ritorno di un cinema maestoso e pieno di cuore, capace di unire emozione e riflessione. E, soprattutto, è una chance imperdibile per vedere Antonio Banderas in una performance lontana dai suoi ruoli hollywoodiani più leggeri: qui è puro carisma e intensità.
Stasera in tv non va in onda solo un film, ma un viaggio sensoriale ed emotivo. Il pubblico più giovane forse non conosce Il principe del deserto, ma chi ama il cinema d’autore riconoscerà subito i tratti inconfondibili di Jean-Jacques Annaud: epica, introspezione, grande respiro narrativo. La pellicola non ha vinto Oscar, ma è stata selezionata in diversi festival europei e ha ricevuto riconoscimenti per la scenografia e la fotografia.
Come molti altri, quello di stasera non è solo un film. È un grido che arriva dal passato, e che parla al nostro presente con una potenza sorprendente.