Stasera in tv, cast stellare da scintille al botteghino: thriller a cui s'ispira anche una serie del 2024.
Un classico del thriller legale torna sul piccolo schermo, pronto a catturare ancora una volta gli spettatori con un mix di tensione, intrighi e colpi di scena. Presunto innocente, pellicola diretta da Alan J. Pakula nel 1990, è uno di quei film che non invecchiano mai, grazie a una sceneggiatura avvincente e a un cast di prim'ordine guidato da Harrison Ford. Tratto dal bestseller di Scott Turow, il film si distingue per la sua trama avvolgente e una regia capace di trasmettere suspense fino all'ultimo minuto. Il protagonista, Rozat "Rusty" Sabich, interpretato da un intenso Harrison Ford, è un viceprocuratore incaricato di indagare sull'omicidio della collega ed ex amante Carolyn Polhemus (Greta Scacchi). Quello che sembra un caso da risolvere si trasforma presto in un incubo personale: Rusty diventa il principale sospettato e dovrà lottare per dimostrare la propria innocenza.

Al suo fianco, troviamo Bonnie Bedelia nel ruolo della moglie Barbara, personaggio chiave nel colpo di scena finale. Brian Dennehy, Raúl Juliá e Paul Winfield completano il cast con interpretazioni solide, rendendo la storia ancora più coinvolgente. Il cuore del film risiede nella tensione emotiva del protagonista. Rusty si ritrova in bilico tra il desiderio di scoprire la verità e la necessità di proteggere il proprio passato. Man mano che il processo avanza, emergono dettagli inaspettati e tradimenti che mettono in dubbio l'integrità di tutti i personaggi. Il finale è un colpo di scena magistrale: la verità dietro l'omicidio si nasconde più vicino di quanto Rusty avrebbe mai immaginato. La rivelazione che la vera assassina è Barbara, sua moglie, getta un'ombra ancora più oscura su una storia già densa di tensione morale.
Stasera in tv, un cult che ha lasciato il segno
Il film non è solo un legal thriller ben costruito, ma anche un'analisi profonda sulle sfumature della giustizia, sulle relazioni tossiche e sulla manipolazione. Alan J. Pakula, già noto per capolavori come Tutti gli uomini del presidente, imprime alla pellicola un ritmo incalzante, con un utilizzo sapiente delle inquadrature e una fotografia cupa che esalta il senso di paranoia e claustrofobia. Nonostante alcune semplificazioni rispetto al romanzo, il film riesce a mantenere viva l'essenza della storia. Per gli amanti del genere, è una visione imperdibile. Nel 2024, la storia di Presunto innocente è tornata sotto i riflettori con una serie tv interpretata da Jake Gyllenhaal. Rispetto al film di Pakula, la serie sviluppa ulteriormente il lato psicologico di Rusty e approfondisce i temi legati alla politica e alla corruzione del sistema giudiziario.
Tuttavia, l'elemento che accomuna entrambe le versioni è la stessa domanda che tiene gli spettatori con il fiato sospeso: Rusty è davvero innocente? Un dilemma morale che continua a intrigare, dimostrando quanto questa storia sia ancora attuale e appassionante. Il film ha generato incassi significativi durante la sua uscita nel 1990. Uno dei migliori risultati, che lo ha portato a classificarsi come l'ottavo film con il maggior incasso a livello mondiale e il dodicesimo negli Stati Uniti. Se cerchi di un thriller avvincente con un cast stellare e un intreccio narrativo che non lascia scampo, questa è la scelta giusta. Una pellicola che, a distanza di oltre 30 anni, riesce ancora a mantenere intatta la sua carica emotiva e il suo fascino noir. Preparati a una serata di pura tensione e colpi di scena.