Rai 1, spettacolo senza precedenti: famosissimo maestro si destreggerà tra i capolavori di Caravaggio... E no, non è Alberto Angela!

Rai 1 sorprende il pubblico: lo spettacolo notturno tra danza e arte lascerà tutti senza fiato! Il fortissimo maestro che torna in tv è... Roberto Bolle!

Martedì 29 aprile 2025, in occasione della Giornata Internazionale della Danza, Rai 1 trasmetterà in prima serata Viva la Danza, l’evento che celebra l’arte del movimento con un protagonista d’eccezione: Roberto Bolle. Quest'anno lo spettacolo regalerà al pubblico un'esperienza inedita e suggestiva, portando la danza tra i capolavori di Caravaggio, in una fusione unica tra arte visiva e arte performativa.

L’étoile italiana si esibirà a notte fonda, quando il Palazzo Barberini di Roma sarà vuoto e immerso in un’atmosfera carica di mistero. Tra le sale della mostra, Bolle danzerà davanti a ben 22 dipinti del maestro seicentesco, dando vita a un viaggio emozionante e senza tempo. L’idea di far dialogare danza e pittura nasce dal desiderio di Bolle di trasformare la sua arte in un’esperienza immersiva, capace di esaltare i dettagli delle opere di Caravaggio e di renderli ancora più vivi attraverso il movimento.

Oltre a Bolle, il programma vedrà la partecipazione del Primo Ballerino del Teatro alla Scala di Milano, Timofej Andrjashenko, e del giovane critico d’arte Jacopo Veneziani, che accompagnerà il pubblico in un racconto artistico raffinato e coinvolgente. La loro presenza darà ulteriore spessore allo spettacolo, offrendo una chiave di lettura innovativa su come la danza possa interagire con la pittura, creando un dialogo tra passato e presente.

Lo spettacolo, realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, vedrà la collaborazione tra la Rai e alcune delle più prestigiose istituzioni artistiche italiane. Oltre a Palazzo Barberini, Viva la Danza 2025 farà tappa in altre location d'eccezione, come il Teatro La Fenice di Venezia e la storica Arena di Verona.

Rai 1
Roberto Bolle

Rai 1 trasmette Viva la Danza: un viaggio unico tra arte e movimento

Nel commentare l’evento, Roberto Bolle ha espresso tutta la sua soddisfazione, sottolineando come questa edizione di Viva la Danza rappresenti un traguardo importante per la sua carriera. L’obiettivo di questa seconda edizione di Viva la Danza è chiaro: amplificare il concetto di "danza diffusa", portandola in spazi inediti e suggestivi. Si prospetta uno spettacolo unico, che si inserisce perfettamente nel filone delle grandi produzioni culturali sostenute dalla Rai.

La scelta di Caravaggio non è casuale: la sua pittura, fatta di luci e ombre, di movimento e tensione drammatica, si presta perfettamente alla danza. Il contrasto tra il chiaro e lo scuro, tra i corpi in torsione e le espressioni intense, trova nella performance di Bolle una naturale prosecuzione, quasi fosse un’estensione tridimensionale della tela. Questo approccio innovativo punta a coinvolgere il pubblico non solo da un punto di vista estetico, ma anche emotivo, creando un’esperienza sensoriale completa.

Il Sottosegretario di Stato alla Cultura, Gianmarco Mazzi, ha sottolineato l’importanza di eventi come questo per il panorama artistico italiano. A confermare la qualità del progetto, il coinvolgimento di grandi istituzioni culturali italiane, che hanno creduto fin dall’inizio nel potenziale dell’idea. La realizzazione di uno spettacolo come Viva la Danza richiede infatti un lavoro di squadra, in cui ogni elemento – dalla coreografia all’illuminazione, dalla regia alla scelta delle location – viene curato nei minimi dettagli per offrire al pubblico una performance indimenticabile.

Lo show promette di essere uno degli appuntamenti televisivi più attesi dell’anno, combinando emozione, eleganza e un tocco di magia. La danza incontra la grande arte in una notte che si preannuncia indimenticabile.

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