Francesca Chillemi: da Suor Azzurra a una commedia tutta da ridere su Netflix.
Chi ha seguito Francesca Chillemi nei panni di Azzurra Leonardi in Che Dio ci aiuti sa bene quanto il suo personaggio sia cresciuto nel corso delle stagioni. Da ragazza superficiale e viziata, Azzurra si è trasformata in una donna matura e sensibile, arrivando persino a prendere i voti. Ma se il pubblico della fiction Rai ha imparato ad apprezzarla in questo ruolo ironico e allo stesso tempo profondo, c’è un’altra produzione, molto diversa, che potrebbe sorprendere i fan dell'attrice siciliana.
Si tratta di Cado dalle nubi, il film che ha segnato uno dei suoi primi passi nel mondo del cinema e che oggi è disponibile su Netflix. Una commedia leggera e divertente che rappresenta un’opportunità perfetta per riscoprire Francesca Chillemi in una veste inedita, ben prima del successo ottenuto con il personaggio di Suor Azzurra.
Francesca Chillemi in Cado dalle nubi su Netflix: dagli esordi al successo
Che Dio ci aiuti ha consacrato Francesca Chillemi come una delle attrici più amate della televisione italiana, ma il suo percorso artistico ha avuto inizio molto prima. Dopo essere stata eletta Miss Italia nel 2003, la Chillemi ha intrapreso una carriera tra televisione e cinema, collezionando ruoli sempre più importanti. Tra i suoi primi lavori cinematografici c’è proprio Cado dalle nubi, pellicola del 2009 diretta da Gennaro Nunziante. In questo film, la Chillemi interpreta Luisa, un ruolo secondario, ma significativo per la sua carriera. All'epoca era ancora un volto emergente e questo film ha rappresentato un importante trampolino di lancio, permettendole di acquisire esperienza sul grande schermo prima di affermarsi nel mondo delle fiction, in uno dei film più visti e iconici degli ultimi anni. Milioni e milioni al botteghino e frasi entrate nel gergo di molti italiani da Nord a Sud.
Se oggi la vediamo nei panni di una suora dai modi buffi ma profondamente umani in Che Dio ci aiuti, all'epoca il suo ruolo in Cado dalle nubi era ben diverso, inserito in una commedia brillante e senza troppi pensieri. Un'interessante occasione per riscoprirla in una veste diversa, più leggera e spensierata. Il film è una commedia che non ha bisogno di troppe presentazioni: Checco Zalone nei panni di un aspirante cantante pugliese trapiantato a Milano offre una serie di gag irresistibili, tra equivoci, ironia e momenti di pura comicità. Guardare la Chillemi in questo film significa fare un salto indietro nel tempo, quando la sua carriera stava ancora decollando. E anche se il suo ruolo è marginale rispetto alla protagonista assoluta che è oggi, è interessante vederla in uno dei suoi primi lavori e notare come il suo talento fosse già evidente.