Stasera in tv, capolavoro da tre premi Oscar: il dramma che cambiò per sempre Hollywood

Stasera in tv andrà in onda un film che non potete assolutamente tralasciare: una vera esperienza cinematografica.

Stasera, su Iris, va in onda un film che non ha bisogno di presentazioni: Il Padrino, diretto nel 1972 da Francis Ford Coppola e tratto dall’omonimo romanzo di Mario Puzo. Non è solo un film: è un viaggio nell’anima del potere, della famiglia, e della moralità corrotta. Con una narrazione avvolgente e interpretazioni memorabili, Il Padrino ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema. La storia segue la famiglia Corleone, un clan mafioso italo-americano guidato da Don Vito Corleone, interpretato magistralmente da Marlon Brando. Quando Don Vito viene gravemente ferito in un attentato, la leadership passa al figlio più riluttante, Michael (Al Pacino). Il giovane, inizialmente estraneo agli affari criminali di famiglia, viene lentamente risucchiato in un vortice di vendette, omicidi e potere, trasformandosi nel nuovo Don, spietato e calcolatore.

La trama è un inno alla complessità umana, dove i legami di sangue si intrecciano con le dinamiche del potere, e la morale è costantemente messa in discussione. Il film non è solo una saga mafiosa, ma una profonda riflessione sulle dinamiche familiari, il senso di appartenenza e la corruzione del potere. Ogni scena è studiata nei minimi dettagli, dalla fotografia calda e opprimente di Gordon Willis, soprannominato Il Principe delle Tenebre per il suo magistrale uso delle ombre, alla colonna sonora di Nino Rota, che ha dato vita a uno dei temi musicali più iconici di sempre.

Perché non perdersi Il Padrino, stasera in tv su Iris

La regia di Coppola è un esempio di come narrare con eleganza anche le vicende più violente. Il ritmo è calibrato, con momenti di calma apparente che esplodono in sequenze indimenticabili. Il film ha vinto tre premi Oscar nel 1973. La famosa scena iniziale, dove Don Vito accarezza un gatto, non era prevista dal copione. Il gatto si aggirava casualmente sul set, e Brando decise di includerlo, creando un contrasto suggestivo tra la dolcezza del gesto e l’inflessibilità del personaggio. Le tensioni sul set: Coppola fu più volte minacciato di licenziamento dalla Paramount, che inizialmente considerava il progetto troppo costoso e complesso. La sua perseveranza fu fondamentale per mantenere intatta la visione artistica del film.

stasera in tv
Al Pacino nella saga de Il Padrino

L’ascesa di Al Pacino: All’epoca, Al Pacino non era una star, e la produzione voleva un nome più noto. Coppola lottò per averlo, credendo nel suo talento, e oggi è impossibile immaginare Michael Corleone interpretato da qualcun altro. Guardare Il Padrino non è solo vedere un film, ma immergersi in un’opera d’arte senza tempo. Ogni inquadratura, ogni battuta, ogni sguardo dei personaggi racconta qualcosa di più grande, che va oltre la storia narrata. È una lezione di cinema, ma anche una riflessione sulla natura umana, sui suoi conflitti e le sue contraddizioni. Se non l'avete ancora visto, è un appuntamento imperdibile. Se invece lo avete amato, è l'occasione per riscoprire i dettagli che rendono questa pellicola unica.

Lascia un commento