Amadeus ha rilasciato alcune recenti dichiarazioni nelle quali risponde alle polemiche che sono nate dopo il flop sul Nove: per lui è stata sicuramente una scommessa molto difficile, ma ha bisogno del giusto tempo per crescere sempre di più.
Amadeus ha lasciato la Rai da mesi ormai e ora fa parte del gruppo Discovery, lavorando in particolare sul Nove con Chissà chi è. In una recente intervista ha risposto alle polemiche che sono nate proprio dopo gli ultimi dati che riguardano gli ascolti del programma. Infatti, fin dall'inizio, non è partito affatto col botto, anzi. Le prime settimane ha ottenuto circa il 3% di share, mentre nelle ultime si è avvicinato all'1,3%. Dati piuttosto bassi che però non hanno fermato il conduttore, il quale si dice ben carico di ripartire dopo il grande successo ottenuto con i precedenti Festival di Sanremo. Stando alle sue parole, dunque, non ha alcuna intenzione di fermarsi e anzi a breve avrà inizio anche il secondo progetto, La Corrida. Quest'ultima sarebbe dovuta iniziare il 4 novembre, ma anticipa a domani 30 ottobre.
Amadeus risponde alle polemiche dopo il flop di Chissà chi è: "Non faccio bilanci dopo un mese e mezzo"
Il noto conduttore ha deciso, quindi, di rispondere una volta per tutte con recenti dichiarazioni a chi gli ricorda che i dati di Chissà chi è sono estremamente bassi. Ha spiegato, nel dettaglio, che ha avuto all'età di 62 anni, la fortuna di realizzare la maggior parte dei suoi sogni. Un modo, questo, per ricordare quanto il successo del Festival di Sanremo in Rai l'abbia soddisfatto e reso felice. Mai si sarebbe aspettato di arrivare a tutto ciò da ragazzo, quando aveva solo 18 anni per esempio, eppure ci è riuscito. Dopo questa premessa ha comunque ribadito che attualmente non sente di dover dimostrare nulla a nessuno, visto anche il successo precedente.
Si trova in un'azienda del tutto nuova nella quale dichiara apertamente di sentirsi bene e con collaboratori molto validi. Amadeus ha poi sostenuto che non si è mai sentito una sorta di 'pifferaio magico' che ha bisogno di portare il pubblico dalla sua parte. I veri cambiamenti avvengono col tempo e infatti ha poi specificato di avere un contratto di ben quattro anni con Warner Bros Discovery. Fare bilanci dopo un mese e mezzo, ricorda, sarebbe piuttosto inutile.
Inoltre ha ammesso che, in questa fase sente molto vicina sua moglie Giovanna, con la quale ha un rapporto veramente da favola. Infine ha ricordato a tutti che da quando è sul Nove ha trovato un gruppo di grandi professionisti che da tempo lo supportano. Non ha paura, dunque, di essere in una tempesta perché vuole imparare a navigare in essa. Ancora una volta, il noto conduttore ha deciso di rispondere alle polemiche sui bassi ascolti di Chissà chi è con eleganza e rispetto, ammettendo che per crescere è necessario tempo e forza di volontà.