Stasera in tv un appuntamento imperdibile, un colossal epico che vale la pena guardare ben oltre una sola volta nella vita: l'appuntamento sul piccolo schermo.
Diretto da Wolfgang Petersen, questo epico film del 2004 con Brad Pitt, Orlando Bloom, Diane Kruger, Eric Bana, Sean Bean e Peter O'Toole nel cast completo, offre uno sguardo monumentale sulla mitologia. Presentato al festival di Cannes, il colossal di Petersen apre le porte a una nuova era di film epici con budget mastodontici. Un titolo che è entrato nella lista dei grandissimi successi che hanno fatto la storia del cinema mondiale.
La narrazione dell'Iliade, "all'americana", vede Pitt interpretare (magnificamente) Achille ispirandosi all'Iliade di Omero. In Italia, Troy ha incassato circa 16 milioni di euro. Un appuntamento che non stanca mai, una pellicola che è diventata la preferita di parecchie persone e che continua ad appassionare nuove generazioni che si approcciano a questo stile e questo tipo di pellicola, unica nel suo genere.
Stasera in tv c'è Troy: un colossal epico da guardare a ripetizione
La vicenda della guerra di Troia è familiare a tutti noi, grazie alla nostra educazione scolastica o alla passione per Omero. I nomi dei suoi eroi sono parte della cultura popolare e coloro che hanno vissuto negli anni Sessanta hanno sicuramente un bagaglio culturale più ampio su questo tema. Pur non offrendo nulla di nuovo, il film suscita aspettative elevate sin dai primi minuti. Due giudizi si possono trarre: uno negativo e uno positivo. Il primo non riguarda tanto la spettacolarità del film (che è necessaria per un'opera di questo tipo), ma il confronto inevitabile con Il Signore degli Anelli. Le battaglie grandiose e inizialmente quasi ripetitive, contribuiscono a creare adrenalina e pathos fino alla battaglia definitiva, che è appunto quella finale. Scene visivamente coinvolgenti, anche se meno rispetto a quelle del capolavoro fantasy precedente.
Il punto di forza del film risiede nella straordinaria scena del duello tra Ettore e Achille. Forse è perché la narrazione omerica è così potente da ispirare immagini così intense, ma il cuore del film è in questa sequenza, accompagnato dall'interpretazione magistrale di Peter O'Toole nel ruolo di Priamo, che supplica Brad Pitt (Achille) di restituirgli il corpo del figlio. È Achille stesso che in un'altra parte del film riflette sulla bellezza degli eventi della vita proprio grazie alla consapevolezza della nostra mortalità. È un film che si può consigliare anche ai più giovani, affinché possano scoprire o riscoprire questa storia millenaria, magari nutrendo così l'amore per la letteratura classica. Appuntamento stasera in tv sul Canale 20 di Mediaset, intorno alle 21.00 per una serata che vi trascinerà in un vortice di pathos e adrenalina.
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