Antonella Clerici ricicla così il pane avanzato: il risultato è una goduria assoluta.
Quando la creatività culinaria incontra la sostenibilità: questa potrebbe essere la sintesi perfetta per descrivere la nuova tendenza che sta conquistando le cucine di tutto il mondo. Un ingrediente umile e spesso sottovalutato, destinato spesso e purtroppo a finire nel cestino: il pane raffermo. La protagonista di questa storia è Antonella Clerici, che con un grembiule e una passione sfrenata per la cucina, ci dimostra come anche gli avanzi possano trasformarsi in piatti straordinari. La cucina di Antonella è un laboratorio di idee, dove gli avanzi non sono mai visti come scarti, ma come opportunità per dare vita a nuove creazioni.
Oggi il pane raffermo, spesso relegato a un destino ingrato, diventa l'ingrediente principale di una ricetta che promette di lasciare tutti a bocca aperta: gli ovanini. Un piatto semplice, veloce e soprattutto goloso che rivela come la sostenibilità possa andare di pari passo con il piacere del palato. Come nasce l'idea? La risposta ci porta direttamente nella cucina di Rai 1, tra pentole che sobbollono e spezie che profumano l'aria. È qui che il pane, simbolo di convivialità e semplicità, assume un nuovo ruolo, dimostrando che anche gli ingredienti più umili possono trasformarsi in vere e proprie delizie culinarie. Quali sono i segreti dietro alla preparazione di questi ovanini che promettono di rivoluzionare il nostro modo di vedere il pane raffermo?
Antonella Clerici e i suoi ovanini: la ricetta è facilissima
Armata di grembiule e di un entusiasmo contagioso, la popolare conduttrice ci guida passo dopo passo nella preparazione degli ovanini. Il processo inizia con delle fette spesse di pane raffermo, da cui viene rimossa la mollica per creare un anello di sola crosta. È qui che la magia prende forma: all'interno di questi anelli di pane, viene inserito un mix di ingredienti che trasformano il semplice pane in una vera e propria esperienza gastronomica. Gli ovanini, ricchi di sapore e di texture, vedono l'incontro armonioso tra uova, prosciutto cotto, fontina e cheddar, il tutto magistralmente fuso insieme. Ma la vera sorpresa è la mollica del pane, non sprecata, ma reinventata come coperchio dorato che racchiude al suo interno questo scrigno di sapori.
La Clerici ci mostra come, con un pizzico di creatività e rispetto per gli ingredienti, sia possibile trasformare gli avanzi in piatti innovativi e deliziosi. Con un po' di inventiva e un approccio sostenibile, possiamo dare nuova vita agli avanzi, trasformandoli in piatti ricchi di gusto e di storia. Vi basterà porli in padella per un risultato dorato, croccante e più filante che mai: che aspettate per riprodurre questa veloce e facilissima ricetta?
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