Ieri è andato in onda uno speciale dedicato a Lucio Battisti, l'artista partecipò anche al Festival di Sanremo ma non andò come ci aspettiamo.
Techete Show è andato in onda ieri sera, il programma condotto da Flavio Insinna è stato seguito da milioni di persone. Protagonista della puntata di ieri un cantante che ha fatto la storia della musica italiana: Lucio Battisti. Un artista che non ha bisogno di tante presentazioni e che ha sempre regalato grandissimi successi. Tutt'ora Battisti è un pilastro della musica italiana e i suoi brani sono ancora nelle playlist degli italiani.
Ci sono artisti nel panorama musicale che non smettono mai di essere amati e apprezzati è il caso di Battisti. Il compositore e cantante da sempre in coppia con Mogol ha donato alla musica italiana dei capolavori senza tempo. Una delle figure della musica che ancora oggi, com'è giusto che sia, è celebrata. Parlando di riconoscimenti a volte ci si aspetta che un talento del genere venga apprezzato anche nelle competizioni ma così non fu per Lucio Battisti. Può sembrare strano ma l'unica volta nella sua vita in cui il cantante partecipò al Festival di Sanremo non vinse eppure la canzone con cui era in gara è ancora nelle 'orecchie' di tutti.
Lucio Battisti al Festival di Sanremo per lui fu solo "Un'avventura"
È inevitabile aspettarsi che un artista del genere sia sempre stato riconosciuto e apprezzato. Battisti lo fu ma non al Festival di Sanremo. La kermesse a cui si fa riferimento quando si parla di Battisti è quella del 1969 in cui un giovanissimo Lucio si presenta con "Un'avventura". Il brano ad oggi non ha bisogno di presentazioni, ma all'epoca arrivo soltanto al nono posto. Un'informazione quasi sconvolgente, il brano in questione ancora oggi è un masterpiece ma all'epoca non piacque poi tanto.
Per la giuria "Un'avventura" non meritò il podio. In quell'edizione Battisti presentò un brano probabilmente troppo avanti per i tempi, a livello ritmico, o almeno per il tempo di Sanremo. L'arrangiamento della canzone era chiaramente ispirato al movimento Motown e richiamava il genere R&B, insieme a Battisti c'era anche Wilson Pickett esponente importante del genere. A vincere quell'edizione fu la canzone "Zingara" interpretata da Iva Zanicchi e Bobby Solo. Ma il risvolto più particolare di questa avventura di Lucio Battisti a Sanremo non riguarda la mancata vittoria ma i giudizi sulla sua performance. C'è chi lo vide come impacciato e chi parlando criticò la sua voce. I critici ne parlarono definendola con queste parole: “chiodi che gli stridono in gola”. Sembra strano pensare che un brano così non abbia vinto il Festival ma fu così. Battisti però la sua rivincita la ottenne e continua a farlo tutt'oggi.
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