Io Canto Generation, commenti perplessi per il ritorno di Gerry Scotti: cosa non funziona

Io Canto è stato un programma televisivo italiano incentrato sul canto e sulla scoperta di nuovi talenti musicali. Per la prima volta è stato trasmesso in Italia nel 2010 ed è stato prodotto da Mediaset. Il format del programma ha coinvolto concorrenti di varie età che si esibivano cantando davanti a una giuria di esperti del settore musicale. I partecipanti spesso provenivano da diverse fasce d'età, da bambini a adulti e avevano la possibilità di esibirsi con una vasta gamma di generi musicali.

La giuria del programma era composta da figure influenti nel mondo della musica, e i concorrenti erano giudicati sulla base delle loro capacità vocali, interpretative e di intrattenimento. Ogni episodio culminava con l'eliminazione di uno o più partecipanti, fino a quando un vincitore veniva dichiarato alla fine della stagione. Mediaset, non senza polemiche ripropone il format in una versione rivisitata: Io Canto Generation. Cosa non ha convinto del tutto il pubblico da casa circa questa operazione restauro in corso.

Io Canto Generation: commenti poco convinti per il ritorno su Canale 5

La formula appare diversa da quella a cui siamo stati abituati quasi 15 anni fa. C'è una giuria molto più variegata che assume un ruolo molto più centrale rispetto a prima. Se nella versione originale si limitavano a commentare i ragazzi e le varie esibizioni, qui determinano il loro proseguimento all'interno della gara. Prima c'era più spazio per le storie dei vari protagonisti, cosa che invece oggi non viene fatta. C'è chi ha gradito questo ripescaggio da parte del Biscione, che cerca in tutti i modi di proporre palinsesti interessanti e avvincenti per il pubblico da casa. Ci sono stati però degli aspetti che non hanno convinto del tutto a platea che ha scelto di guardare il ritorno di Gerry Scotti in questa veste.

La giuria sembra essere troppo coinvolta nelle dinamiche che riguardano le esibizioni dei ragazzi, quando il pubblico preferirebbe che avessero più spazio. I loro giudizi inoltre, sembrano essere fin troppo magnanimi: occorre tener conto che si parla comunque di ragazzi molto giovani. Piomba poi The Voice Kids e come l'idea di porre i due programmi, molto simili tra loro nella stessa settimana, non è stata forse la strategia più giusta. Come sarà andata in termini di ascolti tv? Lo scopriremo presto, fatto sta che c'è anche una fetta di popolo che invece ha guardato con molto piacere la prima puntata di questa rivisitazione su Canale 5.