Elisa Isoardi a Lucca scopre una delle statue più antiche, con una storia davvero emozionante.
Lucca incanta i visitatori con il suo fascino medievale, la sua architettura ben conservata e la sua atmosfera accogliente. La città è una destinazione ideale per chi cerca una combinazione di storia, cultura, e bellezze naturali. Caratterizzata da una ricca storia, da un'atmosfera affascinante e da un'imponente cinta muraria medievale ben conservata, Lucca è una destinazione turistica popolare e molto amata. Ha origini etrusche e romane, ma gran parte del suo patrimonio architettonico risale al periodo medievale. La città è famosa per le sue mura medievali del XVI secolo, che circondano completamente il centro storico e offrono una passeggiata panoramica lungo le loro sommità.
Elisa Isoradi in una delle sue ultime trasferte per 18 ha esplorato proprio la bellezza di uno dei posti più visitati in tutta la città e si tratta della Cattedrale di San Martino. Al suo interno c'è una statua tra le più antiche, con una storia da conoscere e apprezzare.
Lucca, Elisa Isoardi scopre una statua antichissima all'interno del Duomo
Il monumento funebre di Ilaria del Carretto è un capolavoro scultoreo creato dal celebre artista italiano Jacopo della Quercia. Realizzato tra il 1406 e il 1408, questo monumento è situato nella Cattedrale di San Martino a Lucca. Ilaria del Carretto fu la moglie di Paolo Guinigi, signore di Lucca nel XV secolo. La giovane donna morì prematuramente nel 1405 all'età di soli ventidue anni durante il parto. Il suo inconsolabile marito commissionò a Jacopo della Quercia la creazione di un monumento funebre che catturasse la bellezza e la dolcezza della sua amata Ilaria. Il monumento presenta Ilaria distesa sulla sua tomba, come se fosse addormentata. La scultura è notevole per la sua delicatezza e per il realismo con cui il marmo sembra cedere sotto il peso della figura distesa. Ilaria è raffigurata con abiti eleganti e il volto esprime una serenità eterea.
Uno degli elementi più toccanti del monumento è il dettaglio del bambino nella parte inferiore, simbolo della vita spezzata prematuramente durante il parto. La rappresentazione della giovane madre che tiene il suo bambino defunto aggiunge un tocco di tristezza e pathos all'opera. Jacopo della Quercia ha creato un capolavoro che unisce maestria tecnica e profonda espressione emotiva. Il monumento di Ilaria del Carretto è diventato uno dei simboli più noti di Lucca e attira visitatori da tutto il mondo per ammirare la bellezza struggente di questa scultura sepolcrale. La maestria di della Quercia ha permesso di preservare l'immortalità della giovane Ilaria attraverso la pietra scolpita, trasmettendo la sua storia e la sua bellezza attraverso i secoli.
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